Un’altra giornata di passione, per il trasporto pubblico sull’isola d’Ischia: nonostante l’inizio dell’anno scolastico, non si coglie assolutamente un cenno di miglioramento, anzi. I bus, ormai allo stremo, soffrono il sovraffaticamento e restano fermi nell’officina del deposito Eav di via Michele Mazzella. Qui, la situazione delle riparazioni va a rilento, sembra perchè si attenda a giorni un avvicendamento tra le ditte che svolgono il servizio per conto dell’azienda regionale. E così, il risultato finale è che le corse saltano, e a farne le spese sono i pendolari ed i turisti che ancora affollano la nostra isola! Stamani ad esempio, è stata nuovamente soppressa la Linea 3 che collega ogni ora il capolinea di Ischia con Casamicciola e viceversa. Ma nel corso della giornata, si fermano per strada altri mezzi, che causano così ritardi e disagi!
Le colpe? Sicuramente vanno addebitate alla classe politica isolana, disattenta o poco incisiva presso i vertici regionali: sono mesi che non si vedono nuovi bus ad Ischia, dopo gli ultimi arrivati, i “semi nuovi francesi”…Intanto, è in vigore un bando di gara per l’acquisto di nuovi 160 bus di varia misura, indetto dall’Acam: quanti di questi saranno destinati a rimpinguare il parco macchine dell’Eav sull’isola d’Ischia? A sindaci l’ardua sentenza…
