Cpl Concordia, cooperativa coinvolta nell’inchiesta della procura di Modena sulle presunte tangenti per la metanizzazione di Ischia, e in quella della Dda di Napoli per appalti nel Casertano, agirà civilmente contro gli ex amministratori e sindaci. Lo ha deliberato a larga maggioranza, l’assemblea generale di Cpl.La cooperativa precisa che il presidente dell’organo di vigilanza, Vito Zincani, “ha esposto l’attività di esame della documentazione che ha portato ad individuare alcuni casi specifici da segnalare al cda” e che l’assemblea dei soci, prima del voto, “ha ascoltato l’esposizione del legale avvocato Morara, incaricato dal cda di valutare se sussistessero gli estremi per un’azione di responsabilità”. “L’azione di rivalsa non è solo giusta e doverosa, è anche necessaria – ha dichiarato ancora Gori -. I protocolli tra Anac e ministero dell’Interno individuano nell’azione di responsabilità avversa gli amministratori il principale atto di dissociazione”.