“Sui servizi di pulizia e di vigilanza nelle Asl e negli ospedali campani non bisogna abbassare la guardia e bisogna essere chiarissimi, senza nascondersi dietro la burocrazia o altri cavilli che favoriscano ulteriori proroghe dei contratti esistenti”.
Lo ha detto il presidente del gruppo consiliare Campania libera, Psi e Davvero Verdi, Francesco Emilio Borrelli, componente della Commissione sanità, che, sulla questione, ha presentato un’altra interrogazione consiliare nel corso del Question time.
“Nella risposta a una mia precedente interrogazione, era stata indicato il mese di luglio quale data per l’affidamento dei servizi, ma, come ribadito nella risposta di oggi fornita dall’assessore Antonio Marchiello, ora si parla di aprile del 2019 per i servizi di pulizia che saranno affidati dalla Consip, mentre per quelli di vigilanza i tempi saranno ancora più lunghi perché la gara indetta a giugno del 2017 è stata annullata dal Consiglio di Stato” ha spiegato Borrelli per il quale “è necessario chiarire fino in fondo i motivi di questi ritardi e, soprattutto, evitare che se ne accumulino altri e vigilare con la massima attenzione sulle proroghe e i contratti che saranno stipulati in questo periodo per evitare di ritrovarci ad avere a che fare con aziende legate direttamente o indirettamente con la camorra, come purtroppo è capitato in passato, a cominciare dall’Ospedale San Paolo, dove denunciai invasioni di insetti e sporcizia fino all’assurdo caso di una paziente ricoperta di formiche per la mancanza di pulizia nell’ospedale e anche per la mancata manutenzione nell’area verde circostante. E, dopo qualche settimana, la Prefettura emanò un’interdittiva antimafia per la ditta che se ne occupava”.