ASCOM INFORMA. A CURA DI MARCO LARASPATA. SALDI ESTIVI DAL 2 LUGLIO

    0
    50

    A decorrere dal 2 luglio p.v. e per la durata complessiva di sessanta giorni avranno inizio i saldi estivi che secondo la definizione normativa riguardano i prodotti di carattere stagionale o di moda suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo.

    E’ quanto prevede l’art. 25, commi 17 e 18 della Legge Regionale 1/14 che a partire dallo scorso anno ha riformato in Campania la disciplina in materia di commercio.

    Al riguardo appare opportuno ricordare che:

    l’attività di vendita di fine stagione deve essere resa nota alla clientela tramite gli opportuni mezzi di informazione e senza necessità di alcuna comunicazione al Comune sede dell’esercizio commerciale;

    le merci in vendita devono essere esposte con l’indicazione del prezzo vecchio, della percentuale di sconto e del prezzo nuovo;

    la prova dei capi non è un obbligo, ma è rimessa alla discrezionalità del negoziante; in assenza di difetti, la possibilità di cambiare il capo o il prodotto non è imposta dalla legge, né durante i saldi né durante le vendite normali, ma è anch’essa rimessa alla discrezionalità del commerciante;

    per i pagamenti con moneta elettronica si evidenzia che i negozianti convenzionati con carta di credito sono tenuti ad accertarla anche nel periodo dei saldi, così come è ammesso il pagamento a mezzo bancomat laddove sia esposto il relativo logo; per le carte di debito in particolare l’obbligo di accettare i pagamenti si applica agli importi superiori ai trenta euro (D.L. 179/12, L.221/12 D.M. Sviluppo Economico 24.1.14)