Pubblichiamo una lettera inviata alla nostra redazione da due signore ischitane:
“ Egregio direttore,
La mattina amiamo alzarci presto e fare la nostra solita passeggiata.
Siamo innamorate della nostra isola ma c’è chi, pur di non lavorare preferisce inzupparla di diserbante.
Camminando per la periferia del comune di Ischia, 
i marciapiedi come tutti i muri ad altezza uomo sono inspiegabilmente coperti di erbacce secche.
Come mai?La risposta l’abbiamo avuta una mattina quando ci siamo trovate davanti un dipendente di Ischia Ambiente che con maschera antigas e tuta bianca si accingeva a buttare il diserbante ovunque. Ci chiedevamo: “Non è meglio vedere le erbacce fresche anziché veder morire tutto l’ecosistema e con esso morire lentamente anche noi?”.
Ci rivolgiamo a chi come noi ama la vita e Ischia : “Ischitani!Chi in un modo e chi in un altro facciamoci sentire, non restiamo in silenzio abbassando la testa e lo sguardo facendo finta di non vedere e non sentire, qualcuno ci sarà che dovrà provvedere e porre fine a questo schifo”.