L’ex sindaco di Procida, Vincenzo Capezzuto, con una nota commenta alcune affermazioni attribuite all’avvocato Luigi Muro e chiarisce i suoi rapporti con il partito di Forza Italia:
“Il fatto che non sia arrivata una smentita da parte di Luigi Muro non significa che quella frase sia stata detta.
Molti presenti affermano sia una invenzione giornalistica (di una testata giornalistica isolana, NdR) e conoscendo Luigi non penso che sia così ingenuo.
Forse il giornalista presente sarà andato oltre le cose dette e ,cercando di interpretare il senso di un incontro, dove, sembrerebbe, si sia parlato, marginalmente, delle elezioni politiche del 4 marzo, avrà dedotto che il senso fosse quello.
Rispondo, allora, al giornalista e amico: “ “Nonostante tutto, ancora oggi, nessuno può avere l’interesse e la forza di sbattermi fuori”.
Non ho abbandonato Forza Italia con l’entrata di Muro.
Il mio dissenso nei confronti dei quadri dirigenti del partito è ben spiegato in un’intervista rilasciata alla stampa nel febbraio 2015.
E’ difficile trovare in questa campagna elettorale motivi per appassionarsi e di conseguenza coinvolgimento .
Bisognerà, ancora una volta, far leva su consolidati rapporti interpersonali.
La Politica mi manca? Certamente, ma allo stesso tempo sono convinto che la stessa non può, e non debba,essere una ossessione né una necessità.
Deve essere attrattiva,propositiva,emozionante, coinvolgente ….
Ad oggi non sento un impulso così forte per ritornare in prima persona in campo.
Ho sostenuto e militato in questo partito dal 1994, nel bene e nel male, insieme a tanti altri che ancora oggi hanno la speranza che il miracolo liberale possa compiersi.
A loro (Giorgio, Antonio, Rino, Menico e tanti altri) andrà il mio sostegno elettorale.
Mi hanno chiamato numerosi rappresentanti di Forza Italia, in particolare, un esponente nazionale, mio caro amico, il quale mi ha dato la speranza che con l’arrivo di Antonio Tajani potranno cambiare tante cose.
La Forza Italia “storica” a Procida, attualmente, detiene un consenso di oltre 1000 voti. L’entrata di Luigi sicuramente incrementerà il consenso locale verso questo movimento e Menico , nella sua qualità di commissario, riuscirà ad essere il giusto punto di equilibrio.
Le Amministrative sono un’altra cosa.
Se decidessi di partecipare ad un tavolo di trattative politiche, lo farei insieme ad altri amici, ben sapendo che le Amministrative vanno al di là dei partiti.
Non voglio rinnegare nulla del mio passato politico e amministrativo, pieno di tante cose positive e anche di cose negative .
Non sono così superbo da pensare che tutto il positivo faccia capo a me e il negativo ad altri. Chi mi conosce sa che ho tanti difetti, ma altrettanti pregi come la perseveranza che mi ha accompagnato durante tutta la mia attività amministrativa,
Chi mi conosce sa, pure che non risparmierò nulla nei confronti di coloro che cercheranno di abbinare il mio nome ad una narrazione distorta e non veritiera dei fatti”.