Secondo quanto riferisce l’ANSA è il responsabile delle relazioni istituzionali della CpL concordia, francesco simone l’uomo che tiene le fila dei rapporti istituzionali, telefona per mettere in contatto persone, si dà da fare per far ottenere voti alle Europee al sindaco di Ischia, coinvolgendo perfino l’ambasciatore albanese in Italia: la sua intermediazione, infatti, “potrebbe fruttare 10mila voti”, che sono quelli degli albanesi con la cittadinanza italiana. In cambio ci sarebbe ovviamente, sostiene l’accusa, un soggiorno nell’hotel di Ischia del primo cittadino: “se avremo l’invito – dice l’ambasciatore al telefono – io non rinuncio mai…gli diamo anche una mano per le elezioni”. Il pranzo con l’ambasciatore serve anche per parlare degli investimenti da parte della cooperativa in Albania, perché la CPL non vuole farsi scappare nulla