Brutta sconfitta per la formazione di Carmine Di Meglio, costretta ad arrendersi dopo essere stata avanti
nel punteggio sino a 9’ dalla fine.
Virtus Ischia 7
Milan Club Cicciano 8
Virtus Ischia: Lubrano Lavadera, Manzi 1, Imperiale, Lucido Balestriere 1, Testa 1, Di Meglio R., Guazzo,
Di Meglio D. 4, Buono, Pesce, Pesenti, Abdallah. Allenatore Carmine Di Meglio
Milan Club Cicciano: Por Catapano, Davanzo, Russo 1, Iorio 1, Romano, Caccavale, Martiniello 4,
Catapano 2. Allenatore
Arbitro: signor Napoli di Ercolano.
Dopo due aver ottenuto ben due successi in altrettante gare di campionato, la Virtus Ischia cade in casa
contro il Milan Club Cicciano, dopo un match a tratti incredibile. La squadra gialloblù non può che
mordersi le mani dopo aver perso una gara che la vedeva in vantaggio per 3-0 dopo appena 5’ di gioco e
che lasciava immaginare un epilogo decisamente diverso.
La partita. Pronti-via ed è subito Guido Testa a tentare la conclusione, che però viene respinta dalla
difesa ospite. Il Milan Club Cicciano adotta una tattica che inizialmente lascia abbastanza perplessi tutti i
presenti al “F. Taglialatela”, facendo entrare il portiere di movimento al primo possesso palla. I frutti
raccolti dalla formazione rossonera non sono certo quelli sperati, visto che Manzi da lontano può
facilmente trovare la porta per il vantaggio quando il 1’ non è ancora terminato. Al 3’ Domenico Di
Meglio firma il 2-0 su assist di Lucido Balestriere, mentre al 5’ la infila da lontano, approfittando ancora
della presenza in campo del portiere di movimento tra gli avversari. Al 7’ si fa vedere anche il Cicciano
con Iorio, che capitalizza una ripartenza. Neanche il tempo di esultare, che Domenico Di Meglio fa 4-1. A
questo punto la partita vive una fase di studio, in cui la Virtus non riesce ad essere più così letale e gli
avversari cominciano a venir fuori. A guidare la rimonta è il numero 10 Pasquale Catapano, omonimo del
numero 1 del Cicciano che però vivrà soltanto pochi scampoli di partita. Al 20’ quindi Catapano segna il
gol del 4-2, che rianima i suoi. Gli ospiti attaccano e Lubrano deve mettersi in mostra, sbarrando la
strada a Russo al 30’. Il Cicciano prova a riversarsi in avanti per rimontare e ne approfitta Lucido
Balestriere, che segna in 1 contro 0 la rete del 5-2. Il distacco però torna a sole due lunghezze quando
Martiniello trova la sua prima gioia quotidiana per il 5-3 che chiude il primo tempo. Nella ripresa al 6’
passano ancora gli ospiti con Martiniello, approfittando di una mancata ripartenza della Virtus. Al 9’
Domenico Di Meglio cala il poker con un altro tiro da lontano che finisce per gonfiare ancora la porta
sguarnita per il 6-4. Un minuto più tardi c’è un’ottima occasione per Guazzo, che non la butta dentro e al
13’ l’errore è di Martiniello su uno schema da punizione. Appena 3’ più tardi ancora Martiniello infila il
6-5 e al 21’ ancora Catapano va in rete per il pareggio. Al 23’ è bravissimo Testa a sfruttare la battuta in
velocità di una punizione di Domenico Di Meglio, riportando avanti la Virtus. Al 28’ però è sempre
Martiniello a fare 7-7. Al 29’ Testa si becca il secondo giallo che lascia i suoi in inferiorità numerica, ma è
al 32’ che arriva il gol della beffa, messo a segno dal capitano, proprio dal portiere di movimento
Sabatino Russo, per il 7-8 che chiude il match.
