Tanta commozione stamani in piazzetta san girolamo ad ischia, per ricordare le 4 vittime della frana di monte vezzi del 30 aprile 2006: alla presenza di scolaresche, istituzioni, forze dell’ordine e volontari, i rappresentanti del “Comitato spontaneo di Ischia” con l’amministrazione comunale hanno voluto lasciare il segno di quel giorno, con l’installazione di una targa in ceramica, nel giardino dinanzi al Monumento ai Caduti. In tanti si sono stretti attorno alla signora Orsola Migliaccio, la sopravvissuta di quel tragico evento; attestati di benemerenza sono stati consegnati a quanti accorsero a prestare la loro opera in quelle ore dopo la frana.
“E dopo 9 anni, cosa è stato fatto?”, si è chiesto un giovanissimo della scuola media Scotti. “I tre progetti, relativi ai lavori di allargamento di via arenella, di sistemazione della rete per il drenaggio delle acque piovane e quello della realizzazione dei 19 appartamenti per gli sfollati, sono a buon punto. Presto arriveranno in consiglio comunale per un atto formale. Poi toccherà alla soprintendenza dare il proprio parere”, ha chiarito l’assessore Isidoro di Meglio
