Procida: ci si aspettava un consiglio comunale piuttosto movimentato dal momento che, tra i punti all’ordine del giorno, c’era la proposta del gruppo di opposizione “Per Procida” di nominare i garanti per verificare la fattibilità del referendum sull’accoglienza ai migranti. All’apertura dei lavori, il presidente Antonio Intartaglia ha chiarito che la discussione è stata differita per questioni di interpretazione dello statuto.
Anche se rinviata, la questione ha impegnato i consiglieri: Lucia Mameli ha denunciato di essere stata vittima di offese sessiste, ad opera di un utente probabilmente fake e che si è espresso sul social di Menico Scala. Piena solidarietà è stata espressa da tutto il consiglio, anche se dai banchi dell’opposizione si è fatto notare come le contumelie abbiano investito anche le controparti nella vicenda.
Importante la decisione di modificare lo statuto al fine di ricorrere a collaborazioni di tecnici esterni al fine di poter finalmente nominare un nuovo comandante dei vigili urbani.
Infine la questione partecipate: se il sindaco ha dichiarato che non svenderà il gioiello di famiglia, ossia la quota del Marina di Procida, Scala ha messo in guardia che il passare del tempo nell’alienazione potrebbe svalutare le quote della società.
