Anche Giuseppe Marotta ds della Juventus e Giorgio Lugaresi presidente del Cesena, poco prima della gara tra le due formazioni bianconere, intervengono a Sky su domanda della conduttrice D’Amico, sulla telefonata Iodice-Lotito, Il dirigente della Juve ha stigmatizzato la registrazione ma sui fatti ha detto senza timore:”Siamo per il rinnovamento della FGIC ma non condividiamo l’operato con cui si procede. Non condividiamo neppure le persone che sono state demandate a questo lavoro. Io a settembre ho detto che accentrare troppo il potere in Lotito, un presidente di club, con vivaci conflitti di interessi, era molto pericoloso, e oggi siamo tornati a questo scenario. Scenario inquietante, dove il rispetto delle persone non esiste più, quindi mi chiedo cosa noi possiamo trasmettere ai nostri giovani. Di calcio si parla poco, si parla sempre di questioni politiche ed economiche. Mi sembra di essere tornato indietro ai tempi del Medioevo, più precisamente ai tempi del Feudalesimo, quando c’era un feudatario, vassalli e valvassori. Quindi questo sistema noi non lo condividiamo per nulla e detto questo mi pare che abbiamo detto tutto”. Il presidente del Cesena si è, invece, soffermato maggiormente sulla registrazione fatta dal dirigente ischitano: “Se tra noi dirigenti si arriva a registrare le conversazioni si vede che siamo davvero messi male. Una mancanza di fiducia che dovrebbe farci riflettere e comprendere dove è giunto il nostro calcio. Su Lotito non posso che criticare i contenuti delle sue affermazioni”.