Settimana ad alta tensione in casa Aversa Normanna. Lunedì mattina un faccia a faccia tra il tecnico Marra ed il direttore sportivo Costagliola, poi, nel pomeriggio, incontro con la squadra alla ripresa degli allenamenti al Bisceglia, in vista dell’anticipo di sabato prossimo contro l’Ischia. È stato un giorno intenso, quello successivo alla sconfitta con il Foggia in casa dell’Aversa Normanna. Una giornata in cui si è cercato di rimettere insieme i tasselli di un puzzle che risulta sempre più difficile metterlo in ordine. I playout ora sono a sette punti, ma quello che più preoccupa è l’aria che tira nel club normanno, dove c’è un tecnico di fatto sfiduciato dalla proprietà e dalla tifoseria che ne ha chiesto le dimissioni. La sensazione è che la proprietà dopo le parole di fuoco del presidente Spezzaferri subito dopo il match, voglia dare un ultima chance al tecnico napoletano, prima di dargli il ben servito. Sabato prossimo c’è il derby contro l’Ischia. Un successo dei granata potrebbe significare racimolare tre punti importantissimi e ridurre la distanza dal penultimo posto a quattro punti. Un gap ancora possibile da colmare. Ormai, l’obiettivo possono essere solo i playout. La salvezza diretta è una chimera, almeno in questo momento.
A Marra non si perdonano gli errori commessi domenica. Tra gli altri la mancata sostituzione di Giannattasio, poi espulso per doppia ammonizione. Intanto, spulciando i numeri dell’Aversa Normanna e lo score dei due tecnici che si sono finora succeduti, si legge che Novelli nelle 9 gare in cui era seduto in panchina come allenatore, la sua squadra aveva ottenuto 4 pareggi e cinque sconfitte. Marra, invece, di partite alla guida dell’Aversa Normanna ne ha collezionate 15, di cui una vinta, l’unica della stagione contro la Lupa Roma, 5 pareggi e 9 sconfitte. Impietosa anche la classifica dei gol fatti e subiti. I normanni con le tre reti incassate domenica scorsa, sono la peggior difesa del campionato. Non meglio va per l’attacco, dove vantano il secondo peggior attacco con 18 reti realizzati, di cui 9 fatte dal solo De Vena, meglio solo della Reggina che ne ha realizzati 16. Ora bisogna solo lavorare e vedere se l’apporto degli ultimi arrivati, Magliocchetti e Geroni, sicuramente in campo al Mazzella possano invertire la tendenza delle ultime giornate e dare una maggior copertura in difesa ed un centrocampo più equilibrato. Anche la posizione di Mangiacasale è da rivedere.
DA NORMANNALIVE.IT