Obbligo di dimora per Mazzella, arresti domiciliari per Rotolo: è quanto ha disposto il giudice per le indagini preliminari della XXIII sezione del tribunale di Napoli, dott.ssa Federica Colucci, che ha convalidato l’arresto di Gianluca Rotolo e Antonio Mazzella, arrestati martedi sera dalla polizia per spaccio di stupefacenti, ritenendo la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza. Rotolo è difeso dall’avvocato carmine bernardo, mazzella dall’avvocato antonio de girolamo.
Per quanto riguarda le esigenze cautelari, il pm aveva chiesto per entrambi la custodia cautelare in carcere.
“In realtà – sostiene il gip – l’elevata quantità di stupefacente ritrovata nel corso delle perquisizioni e l’assenza di attività lavorativa stabile, induce a ritenere che i due giovani possano ricorrere ancora a tale tipo di reati, anche per reperire droga per uso personale”.
Al termine, è stato disposto per Antonio Mazzella, incensurato, l’obbligo di dimora nei sei comuni dell’isola, con divieto di allontanarsi dalla sua abitazione dalle 20 alle 7. Per Gianluca Rotolo, che ha un precedente specifico recentissimo, “non vi è dubbio – scrive il gip – che occorre applicare una misura che limiti del tutto la libertà di circolazione, al fine di evitare contatti con fornitori ed acquirenti”. Per questi motivi, ha applicato al Rotolo la misura degli arresti domiciliari con il divieto di comunicare con persone diverse da quelle che convivono con lui o lo assistono.