
“Come avevo già anticipato c’era l’idea di avviare questo organismo, per questo nei prossimi giorni lavorerò per completarlo con altre professionalità e con personalità di rilievo”: lo ha annunciato il ministro per gli Affari Regionali, Enrico Costa, parlando di quella che al momento è stata denominata “Commissione sullo status degli amministratori degli enti locali’, che sarà varata la prossima settimana sotto la guida dell’ex procuratore aggiunto di Venezia, ora in pensione, Carlo Nordio. “Penso che si debba approfondire e avviare una riflessione, proprio dal punto di vista tecnico, sulle tematiche riguardanti le competenze e l’autonomia degli amministratori locali, con riferimento – ha aggiunto il ministro Costa – alle dimensioni degli stessi enti locali, alla distinzione tra eletto e dirigente, allo status degli amministratori di secondo livello e alle ipotesi di incompatibilità. E anche alle responsabilità civili e penali: penso ad esempio all’abuso d’ufficio e alle tematiche legate alla legge Severino, penso anche ad alcuni aspetti di collegamento tra la legge 56 del 2014 (la cosiddetta Delrio, ndr) e il testo unico degli enti locali. Su tutti questi aspetti normativi e di responsabilità secondo me va fatto un quadro, un tagliando normativo e devo dire che ho chiesto la disponibilità di presiedere questa commissione al Procuratore Carlo Nordio, andato recentemente in pensione. Mi ha dato la sua disponibilità e ora formalizzeremo il percorso per consentire la presenza in Commissione di professori universitari, esponenti del Consiglio di Stato, dell’Avvocatura e ovviamente delle associazioni di rappresentanza degli enti locali. Il tutto, ripeto, per cercare e verificare se e dove sono presenti delle criticità e dei miglioramenti da apportare. Quindi – ha concluso Costa – ci potranno essere delle proposte dirette a noi, cioè al Ministero degli Affari Regionali; se invece riguarderanno l’abuso d’ufficio saranno trasmesse ai ministeri competenti, ma tutto sarà incentrato sul ruolo dell’amministratore”.(ANSA).