Oggi si è svolta la tanto attesa e più volte rinviata conferenza stampa dell’amministratore unico dell’Ischia Isolaverde Vittorio di Bello, al tavolo con il ds Basile e il dirigente Pellone, nella sala dell’Hotel Re Ferdinando di Ischia porto. All’incontro presente una rappresentanza di tifosi e gli imprenditori Gianni De Vivo della agenzia Prestitempo e nonchè la famiglia Di Meglio, padrona di casa: questi si sono detti interessati al progetto. Presente inoltre anche l’ex dirigente e memoria storica dell’Ischia isolaverde Enrico Scotti che ha evidenzianto grosse incongruenze e lacune nelle parole dell’unico relatore riguardo le precedenti gestioni. Propedeutico all’incontro in mattinata proprio Di Bello insieme al dirigente Maione è stato ricevuto il sindaco Giosy Ferrandino. Nell’ambito dell’ampia conferenza si è sottolineato inannzitutto il ruolo di Lello Carlino ormai fuori dal progetto ed all’autonomia dello stesso amministratore unico, che ha voluto rendere noto come ci sia stato anche un chiarimento con il sindaco di Ischia pronto (“a detta di Di Bello”) a tornare protagonista del progetto. Di Bello è poi nentrato nella gestione economica dell’Ischia Isolaverde in Lega pro, chiarendo che la spesa complessiva si aggira intorno a € 1.400.000. Di questa cifra la politica dell’Ischia Isolaverde e sopratutto del suo settore giovanile permetterà un accesso ad un grosso contributo da parte della Lega che andrebbe a coprire una cifra di circa € 750.000. A questi vanno a ggiunti abbonamenti ed incassi. Resterebbe da recuperare pertanto una somma pari a € 300.000/400.000 che dovrebbe essere immessa nelle casse dal territorio. A quetso proposito c’è stata un invito all’imprenditoria isolana ad entrare in società con la possibilità di poter acquistare quote tra il 40% ed il 60%. Infine Di Bello ha spiegato che il progetto Ischia calcio uscirà dai confini del comune e si allargherà a tutta l’isola con un rapporto di sinergia con il Forio Calcio di Eccellenza. Si attende ora il riscontro da parte dell’imprenditoria a cui è stato chiesto di intervenire per la cifra mancante.