Il giudice ha rimesso in libertà il tenente della polizia municipale di barano, antonio stanziola, arrestato il 9 ottobre nell’ambito dell’inchiesta denominata “free market”, con l’accusa di corruzione, peculato, falsità ideologica e materiale. Il tribunale del riesame il 24 ottobre gli aveva concesso gli arresti domiciliari.
L’inchiesta denominata “free market” era partita da Antonio Stanziola, ex comandante della Polizia Locale di Barano. L’indagine della Procura sarebbe partita per accertare l’uso privato che l’allora comandante dei vigili urbani avrebbe fatto dell’auto di servizio per andare a fare la spesa al mercato. L’indagine si sarebbe poi estesa fino ad arrivare alla presunta attività illecita dell’ex Comandante della Polizia Municipale, che abusando della sua carica, avrebbe chiesto tangenti agli operatori del mercato comunale per ottenere licenze ed autorizzazioni, rilasciato false licenze abitative e tentato di acquisire, a prezzo ampliamente inferiore a quello di mercato, una struttura alberghiera, destinataria di un’ordinanza di abbattimento dal medesimo emanata senza i requisiti di legge.
