Ci sarà anche Nicolas Cage nel cast del prossimo film di Abel Ferrara ‘Siberia’. Lo ha annunciato il regista americano all’Ischia Global fest: “Speriamo di iniziare le riprese a gennaio 2017, al mio fianco avrò come sempre Willem Dafoe che nel film sarà se stesso. Girerò tra la neve, nei deserti e in campagna, forse anche sulle montagne del nord Italia, sarà un film sulla natura”. Il progetto lanciato già un anno fa al mercato di Cannes si ispira al celebre ‘libro rosso’ di Carl Gustav Jung. Al festival Ferrara ha presentato nella piazza di Lacco Ameno il suo documentario su Padre Pio ‘Searching for Padre Pio’. “Credo sia uno dei personaggi italiani più importanti del secolo scorso, la sua è una spiritualità controversa con aspetti misteriosi, complessi, mi è sembrato naturale occuparmene. E poi mi ricorda mio nonno nato a Sarno, anche lui è venuto su dal nulla. Spero prima o poi di riuscire a fare un film sulla sua vita. Questo documentario è anche un percorso per ritrovare le mie radici ed avvicinarmi a questo progetto”. Ferrara, newyorkese, si è ormai stabilito da tempo in Italia, a Roma. “Del vostro paese mi piace lo stile di vita, ma soprattutto la cultura, noi in America abbiano una breve storia. Vivere in un paese giovane può essere interessante per melting pot, ma vivere tra la cultura millenaria è elettrizzante. Qui c’è cultura anche nei cibi: ad esempio la vostra dieta è quella oggi più apprezzata nel mondo, ed è proprio quella fatta di cibi semplici, quelli con i quali mi ha cresciuto mio nonno”. Ferrara, autore di grandi film americani come ‘Il cattivo tenente’ , ‘The Funeral’ e recentemente di ‘Pasolini’, si considera ormai un cineasta italiano. “Faccio parte di un bel gruppo, ho molte affinità soprattutto con Matteo Garrone, e sono fiero delle mie origini campane”.
