“Non si riescono a trovare le parole giuste per definire il comportamento di Caldoro che cerca di prendersi i meriti dello sblocco del turnover nella sanità campana che permetterà di assumere 1.200 persone tra medici e infermieri”.
Lo ha detto il presidente del gruppo consiliare Campania libera, Psi e Davvero Verdi, Francesco Emilio Borrelli, per il quale “Caldoro, invece di convocare conferenze stampa per ripetere le solite bugie, farebbe bene a farsi un giro negli ospedali della Campania per rendersi conto di persona di quanto siano soddisfatti medici, infermieri e quanti lavorano nelle strutture sanitarie campane portate al collasso dalla sua gestione fallimentare che era basata solo sui tagli senza criterio pur di ridurre le spese, garantendo comunque gli stipendi ai manager e ai primari inutili scelti con criteri non del tutto chiari”.
“L’elenco degli errori e dei fallimenti di Caldoro nella sanità campana è lungo, lunghissimo ed è anche costellato di tanti esempi di sprechi ingiustificabili come quello dell’Arsan che noi abbiamo abolito per dare un segnale forte di discontinuità perché, per noi, nel nuovo corso della sanità campana, è più importante garantire posti letto piuttosto che posti a primari e manager” ha concluso Borrelli invitando Caldoro “ad abbandonare l’atteggiamento da primo della classe visto che ha dimostrato tutta la sua incapacità a gestire la sanità campana”.