L’Asl Napoli 2 Nord ha istituito una commissione interna per sovrintendere al corretto funzionamento dei centri diabetologici aziendali. L’iniziativa – come rende noto l’azienda – “si affianca al potenziamento delle strutture per i pazienti diabetici attive presso i distretti sanitari aziendali” in seguito all’interruzione del rapporto di collaborazione con le strutture private che avevano precedentemente in carico i pazienti del territorio. E nella mattinata si è svolta una manifestazione davanti alla sede della Asl Napoli 2 Nord. I manifestanti lamentano l’interruzione dei servizi convenzionati presso i centri privati per la diabetologia. A quanto si apprende, una delegazione di cittadini è stata ricevuta dal commissario straordinario Antonio d’Amore e dal sub commissario Alberto Pironti che hanno rassicurato spiegando le iniziative messe in campo dall’Azienda “per garantire la continuità terapeutica”. I rappresentanti della Asl inoltre hanno comunicato alla delegazione l’avvio di una “positiva collaborazione” con il Coordinamento delle associazioni dei pazienti diabetici campani. Secondo quanto appreso, l’Asl, nell’ambito del processo di riorganizzazione, ha stanziato fondi “per l’aumento delle ore di attività dei centri diabetologici aziendali e ha stabilito il diretto coinvolgimento della struttura commissariale circa la verifica della qualità dei servizi erogati”.
