Paura in mare al largo di Ischia: squalo tranciato da un altro grosso predatore mentre viene issato a bordo dai pescatori. Sangue ovunque. Verdi e Simioli: “negli ultimi tempi sono aumentati i casi simili nel Golfo di Napoli. Siamo sicuri che non attaccheranno l’uomo?” Si tratta probabilmente di una verdesca lo squalo che è stato preso all’amo da alcuni pescatori ischitani non professionisti. Ma mentre veniva issato a bordo l’animale è stato sbranato interamente da un pesce di dimensioni enormi. Si trattare quasi certamente di un altro squalo bianco o tigre.
Un grande pesce almeno 3 o 4 volte più grande dell’animale della stessa specie che è stato sbranato. “Sull’imbarcazione alla fine è arrivata solo testa del primo squalo – raccontano Francesco Emilio Borrelli e Gianni Simioli della radiazza – destando lo stupore dei diportisti sgomenti e attoniti. Questi ritenevano di aver pescato un grosso tonno e invece si sono trovati di fronte ad uno scenario impressionante e sanguinolento.
Questo episodio testimonia la presenza di squali e predatori di grandi dimensioni a largo di Forio. D’altronde qualche mese fa un video mostrò un altro grosso squalo catturato all’amo durante una battuta di pesca nel golfo di Napoli. I ragazzi eccitati per la cattura si impaurirono quando il grosso animale si avvicinò alla barca e decisero di tagliare la lenza per lasciarlo andare via. A fine settembre un altro grosso esemplare di squalo era finito nella rete di un peschereccio che operava nel golfo di Napoli.
L’esemplare, morto, era stato portato sul molo del porto del Granatello a Portici ed era diventato subito una attrazione per le persone della zona. In ogni caso sicuramente i pescecani sono in genere gli animali più avvistati nei nostri mari. La preoccupazione che ci poniamo è siamo sicuri che non attaccheranno anche l’uomo vista la sembra maggiore mancanza di cibo nelle nostre acque?”