il gruppo cinque stelle isola di ischia ha presentato tempo fa una proposta al comune di Barano per la destinazione d’uso di un terreno comunale, allo stato incolto, che si trova nella frazione di Piedimonte – zona Matarace.
” abbiamo partecipato ad un bando per una manifestazione di interesse relativa ad un terreno comunale allo stato abbandonato. Abbiamo proposto, depositando relativo progetto, di creare un Orto Sociale, inteso come spazio da destinare alla coltivazione sociale e alla cultura contadina. Senza alcun consumo di suolo. Senza alcun intervento edilizio, ma valorizzando quel meraviglioso terreno incorniciato dalla splendida campagna baranese.
Oggi il Sindaco di Barano ha annunciato che intende fare un parco giochi con parcheggio. Con la sponda utile della richiesta dell’opposizione di adibire in attesa di una decisione l’area interessata a parcheggio, si delinea l’ennesima cementificazione e distruzione di uno spazio verde. Non intendiamo mollare, ma senza la vostra partecipazione quest’isola sprofonda inesorabilmente verso l’urbanizzazione da periferia grigia ed anonima.
L’idea è quella della creazione di uno spazio comune da dedicare agli orti e alla cultura contadina del nostro Comune e della nostra isola in generale. Uno spazio che possa essere occasione pratica per diversi fini che abbiamo solo genericamente esposto nella “manifestazione di interesse” che di sotto riporto, ma che è aperta a ogni valido suggerimento, correzione, integrazione, critica:
In riscontro alla delibera del Comune di Barano d’Ischia datata 13 marzo 2014 avente ad oggetto “Avviso Pubblico per l’acquisizione di manifestazioni di interesse ai fini della concessione in uso della area in località Piedimonte – Matarace” si illustra la seguente idea.
Il progetto “Orto sociale di Matarace” è proiettato alla creazione di uno spazio verde da adibire alla coltivazione e alla valorizzazione delle colture e culture locali legate all’agricoltura, nel pieno rispetto dell’area e della meravigliosa cornice di campagna in cui si inserisce. Esso ha l’ambizione di offrire uno spazio in cui i cittadini possano sviluppare compiutamente e concordemente uno spazio comune per la coltivazione, la condivisione e la distribuzione dei prodotti agricoli locali nel pieno rispetto biologico delle colture per un prodotto salutare ed una rispettosa manutenzione del verde pubblico, in linea con le direttive e gli scopi illustrati nella delibera del Comune datata 13 marzo 2014.
Tale progetto vuole concretamente realizzare una valorizzazione della zona senza operare alcun intervento che comporti consumo di suolo, impatto ambientale o modifica della naturale composizione del terreno, ma semplicemente intervenendo con una pulizia dell’area e la sua organizzazione per la coltivazione e per i fini sociali legati al presente progetto.
Gli obiettivi che si intendono perseguire sono molteplici, ma tutti inseribili in un quadro comune armonioso e coordinato, che consentirebbe all’area interessata di essere in un tempo solo: luogo di aggregazione, luogo di formazione, area coltivabile per la produzione e distribuzione dei prodotti agricoli, occasione di svago ed attrattiva turistica con l’organizzazione di eventi legati alla cultura contadina comunale.
Lo spazio verrebbe così organizzato:
– spazi coltivabili da assegnare a cittadini che ne facciano espressa richiesta e rispettino determinati requisiti, con la predisposizione del minimo necessario per la coltivazione e la cura delle colture;
– aree da destinare alle visite e alla formazione scolastica con la possibilità per gli studenti di imparare ed attuare le diverse tecniche di coltura e coltivazione del terreno;
– aree coltivabili progetti sociali per soggetti diversamente abili e per minori (e non) destinati dal Tribunale a percorsi di rieducazione e di messa in prova;
– spazi per il deposito della strumentazione necessaria alle colture e per l’allocazione di serbatoi in grado di raccogliere l’acqua piovana necessaria all’irrigazione;
– aree destinate al compostaggio degli scarti vegetali derivanti dalla coltivazione;
– area da destinare alla aggregazione per eventi, sagre e feste legate alla nostra cultura contadina.
La predisposizione di strutture funzionali all’utilizzo del terreno sarà compiuta con l’utilizzo di materiale completamente riciclabile senza alcun tipo di intervento impattante sul suolo e sull’ambiente. L’utilizzo del legno e di muretti a secco ove necessari, saranno funzionali alla creazione di uno spazio che sappia soddisfare le esigenze estetiche oltre che funzionali che la tutela dell’area di campagna richiede.
Le colture prevedranno un piano di gestione e sviluppo completamente naturale e senza l’utilizzo di pesticidi, insetticidi, concimi chimici o altre sostanze tossiche che possano essere dannose per l’ambiente circostante o compromettere la perfetta salubrità del prodotto. L’area sarà seguita costantemente dalla consulenza di agronomi e diventerà occasione di formazione e di organizzazione di eventi formativi proprio in merito alle possibilità colturali naturali, diventando momento di promozione e crescita dell’attività agricola del nostro comune.
La creazione di spazi da assegnare a cittadini richiedenti, consentirà di soddisfare quell’esigenza che alcuni nuclei familiari privi di terreno di proprietà rappresentano: avere uno spazio coltivabile di indiscutibile beneficio non solo per l’economia domestica con l’autoproduzione alimentare, ma anche occasione di svago e di aggregazione per tutta la famiglia.
L’area potrà fungere anche da luogo ideale per progetti scolastici legati all’agricoltura con la possibilità per gli studenti di seguire lezioni teoriche accompagnate alla pratica che non si esaurisce nel singolo evento, ma dando la possibilità agli studenti di frequentare liberamente ed assiduamente l’area per seguire le colture e beneficiare dei frutti dell’orto.
All’uopo si profila opportuna la creazione di un’associazione aperta di scopo che abbia come fine l’organizzazione e la manutenzione ordinaria del luogo e il necessario ed impegnativo avviamento. E’ solo però la partecipazione di tutta la cittadinanza con la dovuta e convinta assistenza amministrativa che può garantire il successo di quella che è veramente una buona idea!
Interpello voi perché consapevole della vostra sensibilità sul tema e sulla grande capacità che un vostro dichiarato e convinto sostegno può avere per convincere l’Amministrazione della bontà dell’idea. Vi linko anche ilgruppo aperto facebook dove ci coordiniamo per le iniziative da tenere al riguardo.