Roma, 6 ott (Adnkronos) – “Una discussione tra noi non basta, bisogna chiamare altre persone, anche quelle cui non piace il presepe, chi si è allontanato, quel Pd che sta fuori dal Pd. E’ l’unica discussione che ci permette di fare un passo in avanti”. Lo ha detto Andrea Orlando alla Direzione del Pd.
“Se non è una cosa seria lasciamo stare, facciamo le primarie, andiamo a confrontarci e almeno non aggraviamo il fatto che torniamo a scegliere la solita strada, con la leadership che supplisce a un problema di identità”, ha spiegato il ministro del Lavoro.
“Il nodo non sciolto, una ambiguità congenita al Pd, è la valutazione che diamo dello sviluppo capitalistico. Che giudizio diamo sul mercato, sul rapporto valore-impresa, su economia e finanza’ Non sono baggianate. E’ un punto dirimente -ha spiegato Orlando-. C’è una discussione tra una impostazione di carattere neo liberale e una di critica al modello di sviluppo. Io credo che la strada sia quella di riconsiderare la critica al mercato e alla società di mercato. Se non si dice una parola definitiva su questo gli esiti possono essere disastrosi. Io non credo che dobbiamo scioglierci ma neanche i socialisti francesi avevano deciso di sciogliersi. O sciogliamo questo nodo o questa tenaglia rischia di stringersi”.