Sabato 24 e domenica 25 settembre ai giardini La Mortella prosegue la collaborazione tra la Fondazione William Walton e l’Accademia Filarmonica Romana con l’esibizione del pianista Osvaldo Fatone. Nel programma che Osvaldo Fatone presenterà al pubblico della Mortella spicca la sonata op. 5 di Brahms, certamente una delle pagine più straordinarie della letteratura pianistica: composta nel 1853 da un Brahms appena ventenne, presenta caratteri poetici, tumultuosi, originali, essenzialmente romantici e il compositore vi esprime i suoi sentimenti in assoluta libertà.
Osvaldo Fatone è nato nel 1995, e nonostante la giovane età, vanta già un curriculum di tutto rispetto. Dopo la laurea con lode e menzione speciale al Conservatorio “Piccinni” di Bari nel 2016, ha seguito seminari, masterclass, esperienze di formazione di alto livello. Si è esibito in Italia e all’estero, in sale prestigiose come l’Auditorium Parco della Musica di Roma e in manifestazioni importanti come il “Festival dei due mondi” di Spoleto. Molti sono i riconoscimenti ricevuti da Osvaldo tra i quali il Premio Nazionale delle Arti; vincitore assoluto dei Concorsi Internazionali Città di Airola, Lia Tortora, Internazionale Roma, è stato premiato ai Concorsi Internazionali Young Pianist of the North (New Castle Upon Tyne, Inghilterra), Città di Spoleto, “Città di Stradella” (Premio “Agostino Depretis”), al Coimbra World Piano Competition (Portogallo) e al Concorso Pianistico Internazionale Lagny sur Marne (Francia).
