Manovra: Bonafede, ‘per la giustizia forze fresche e ingenti capitali’

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Roma, 31 dic (Adnkronos) – “La legge di bilancio per il 2021 porterà forze fresche e ingenti capitali nei settori di competenza del Ministero della Giustizia. Le risorse disponibili da subito e quelle che saranno assicurate nei prossimi anni rappresentano un investimento straordinario”. Lo scrive su Facebook Alfonso Bonafede.

“Solo con l’immissione di risorse consistenti, adeguate assunzioni e investendo sulle strutture e infrastrutture, saremo nelle condizioni di garantire un servizio giustizia che possa rispondere in modo efficiente alle istanze di cittadini e imprese -spiega il ministro della Giustizia-. Penso ai tribunali e alle Procure che potranno contare su ulteriore personale, ma anche al sistema penitenziario, per adulti e minorenni, e di comunità che potrà beneficiare di sempre crescenti risorse umane e finanziarie per aumentare la sicurezza delle strutture, il trattamento dei detenuti e la funzionalità dei servizi dell’esecuzione penale esterna”.

“Questi solo alcuni degli interventi stabiliti dalla legge di bilancio approvata oggi dal Parlamento: – 420 mln (anni 2021-2026) per investimenti nel campo dell’edilizia giudiziaria e dell’informatizzazione; – 80 milioni di euro per potenziare le infrastrutture penitenziarie (anni 2021 – 2026); – 1,4 milioni di euro per gli straordinari in deroga alle donne e agli uomini del Corpo di Polizia Penitenziaria relativamente al mese di gennaio 2021 che vanno ad aggiungersi agli oltre 16 milioni già stanziati per gli straordinari nell’anno 2020”, elenca Bonafede.

(Adnkronos) – “Assunzione straordinaria di 1935 agenti di Polizia Penitenziaria nel piano quinquennale (anni 2021-2025) per tendere alla copertura della pianta organica del Corpo; – assunzione di 330 magistrati ordinari vincitori del concorso; – incentivi per i magistrati destinati alle piante organiche flessibili distrettuali; – oltre 24 milioni di euro di incremento del Fondo risorse decentrate per il personale non dirigenziale del Ministero della giustizia”, prosegue il ministro.

“Assunzione di 3000 unità di personale amministrativo da inquadrare nell’Amministrazione Giudiziaria a partire dal 2023, per dare continuità all’ingente piano assunzionale in corso; – 1080 assunzioni a tempo determinato di personale giudiziario per abbattimento dell’arretrato; – assunzione di 200 unità per il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria; – aumento di organico di 100 unità, con relativa assunzione, dell’Amministrazione Penitenziaria per quanto riguarda il personale destinato al trattamento dei detenuti; – assunzione di 80 unità per il Dipartimento della Giustizia Minorile e di Comunità”, scrive ancora Bonafede.

“Incremento di 1 milione di euro per la rete di assistenza alle vittime di reato; – fondo di 4,5 milioni destinato alle case famiglia protette per diminuire la presenza di bambini in carcere al seguito di genitori detenuti; – Incremento di 40 milioni di euro all’anno dello stanziamento delle spese di giustizia da destinare agli ausiliari del giudice e agli avvocati del patrocinio a spese dello Stato”, conclude Bonafede.