Un’ombra di tristezza è calata nelle ultime ore su Casamicciola, da quando ieri sera si è diffusa la notizia dell’incidente stradale mortale, nel quale ha perso la vita una anziana donna, Lucia Del Sole, classe ’38.
Era poco prima delle 22 e lei, alla guida della sua 600 bianca, andava verso Forio; con lei, il figlio Flavio, un omaccione dal fisico corpulento, per il quale la mamma ha speso la sua vita, accompagnandolo in ogni circostanza…Conscia del disagio mentale del ragazzo, ma da buon genitore lo ha tirato su da sola, tentando sempre di fargli vivere una vita normale.
All’improvviso, forse a causa di un malore, l’auto di Lucia è finita fuori strada a Cavallaro, e si è fermata contro un muro.
Qui, la donna ha perso la vita, mentre per Flavio solo alcune escoriazioni, poca cosa, medicate al pronto soccorso del Rizzoli.
Sul posto, 118, polizia e carabinieri per i rilievi e constatare l’accaduto. Poi, pian piano i curiosi e quanti invece, inconsapevolemente, transitavano da quelle parti, in una tarda sera d’inverno.
La salma è stata trasferita a Napoli per l’esame autoptico, disposto dal magistrato di turno, al fine proprio di fugare ogni dubbio sulle cause del decesso e sulla probabile presenza del malore, che potrebbe aver fatto perdere coscienza alla donna, fino a perdere il controllo dell’auto.
Null’altro da fare, purtroppo per lei, ora l’attenzione è puntata sul figlio Flavio: vivevano da soli, in quella casa sulla Sentinella, adiacente alla chiesa dell’immacolata, sulla collina di casamicciola. Ora, il problema resta proprio pui: chi se ne prenderà cura? I Carabinieri, fin da subito hanno compreso la realtà, e si sono attivati con il comune di casamicciola ed i servizi sociali.
Intanto, da Roma dove vivono, stanno arrivando alcuni parenti sull’isola, proprio per verificare e pianificare il prossimo futuro per Flavio, che di certo non potrà vivere da solo senza nessuno accanto, non essendo proprio autosufficiente.
A chi li conosce, resta l’immagine di questi due personaggi: lei, anziana bassina e ricurva su sé stessa, lui, giovane grosso e un po’ bizzarro, in giro per l’isola, quasi sempre nell’auto, in quella 600 bianca che si vedeva girare in ogni ora del giorno e della sera, proprio perchè la mamma assecondava i desideri del figlio, di andare in giro…
Intanto, la comunità piange quest’altro fatto di sangue, con questa morte tragica, avvenuta sulle strade già maculate di rosso della nostra isola verde, anche se in questo caso non sono coinvolti altri mezzi…