Si è svolta stamani l’udienza con rito per direttissima per Carmine Di Meglio, il 63enne arrestato ieri dalla polizia al Cretaio con l’accusa di rifiuto di rendere le proprie generalità, violenza, resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale.
Una pattuglia del commissariato di Ischia, coordinata dal vicequestore Alberto Mannelli, intervenuta nel Comune di Barano d’Ischia, in via Cretaio, ha notato alcune persone e tra queste il 63enne, che senza autorizzazioni da parte dei tecnici del Comune, stavano recintando un terreno. Carmine Di Meglio appena ha visto gli agenti, che invitavano i presenti a non effettuare nessuna recinzione, si è scagliato contro uno di loro con una zappa, facendolo rovinare a terra. L’uomo è stato bloccato ed arrestato Altre quattro persone sono state denunciate perché, pur senza portare violenza, hanno offeso ed oltraggiato gli agenti presenti in zona.
L’arresto del Di Meglio è stato stamani convalidato dal giudice, che ne ha disposto la liberazione, in attesa dell’udienza fissata per il 24 aprile.