Ad Ischia l’amministrazione comunale si appresta a varare dei lavori che ridisegneranno la zona portuale, a destra e a sinistra del bacino, con una serie di opere importanti, finanziate dalla regione campania.
Già dal 2017 la giunta regionale ha programmato diverse risorse economiche per finanziare interventi di potenziamento di infrastrutture e di attrezzature portuali di interesse regionale, con l’adeguamento agli standard ambientali, energetici ed operativi, integrando i porti con le aree retro portuali, mediante la realizzazione di interventi infrastrutturali per la messa in sicurezza del sistema portuale.
Quindi l’architetto Aniello Ascanio dell’ufficio tecnico comunale, su indirizzo dell’amministrazione ha redatto un progetto di fattibilità per i lavori di riqualificazione del porto di Ischia, per un importo complessivo di 10 milioni di euro.
Nel dettaglio, il progetto prevede:
la riqualificazione e valorizzazione della riva destra, per circa 4 milioni 250 mila euro;
la realizzazione di un impianto fotovoltaico, per 1 milione 200 mila euro;
il ripristino dell’antica Foce, per circa 262 mila euro;
il collegamento di via Porto alla spiaggia di san pietro, per circa 930 mila euro.
A questi vanno aggiunti gli oneri di sicurezza e circa 3 mlioni 250 mila euro di somme a disposizione dell’amministrazione (compreso circa 1 milione e mezzo per l’IVA).
Il progetto di fattibilità tecnica ed economica è stato approvato in giunta il 12 dicembre scorso, nominando responsabile del procedimento l’ing.Gaetano Grasso, responsabile del patrimonio comunale.
Quest’opera sarà inserita nel programma triennale delle opere pubbliche e comporterà una variazione al bilancio triennnale; entrambe le variazioni dovranno passare al vaglio della prossima seduta del consiglio comunale. Le somme sono così divise: 250 mila euro per l’anno in corso 2018; 300 mila euro per l’anno 2019 e la cifra rimanente, circa 9 milioni e mezzo, per l’anno 2020, con la previsione del finanziamento regionale.
Il progetto infatti è stato candidato all’avviso pubblico regionale, per l’ottenimento dei fondi necessari per la realizzazione.