Ieri in comune a Ischia si è svolto l’incontro tra l’amministrazione ed i tassisti, che da diversi giorni sono in stato di agitazione, soprattutto a causa di quella che considerano una concorrenza sleale da parte degli NCC, appoggiati in quella che loro giudicano una pratica scorretta anche da qualche albergatore. I tassisti di Ischia, infatti, chiedono che si faccia ordine nel settore, che vengano fatte rispettare le norme che limitano l’utilizzo delle auto a noleggio con conducente e che gli alberghi non facciano loro concorrenza fornendo gratuitamente servizi di trasporto che inevitabilmente si ripercuotono sulla loro attività. Ma sull’esito dell’incontro di ieri le impressioni dei tassisti non sono concordi. Da una parte, infatti, c’è chi ritiene non si sia fatto alcun passo avanti e denuncia una immobilità da parte dell’amministrazione che “già conosce bene la problematica, mentre gli albergatori la fanno da padre e padrone su quest’isola, noi – ci dice un tassista – siamo ridotti alla fame”. C’è anche chi, però, tra i tassisti scorge nell’incontro di ieri qualche spiraglio per il futuro, sia per quanto riguarda le tariffe, su cui al momento regna una forte incertezza, che sugli NCC. Da quello che è emerso ieri, infatti, sembrerebbe che presto la questione sarà portata in consiglio comunale, dove si dovrebbe discutere dell’adozione di nuove tariffe, tariffe che dovrebbero segnare un passaggio al tassametro, con l’abbandono delle predeterminate, anche per garantire maggiore chiarezza alla clientela che oggi è confusa dalla commistione tra i due sistemi. Per quanto, riguarda, invece la questione degli NCC sembrerebbe che l’amministrazione abbia garantito un’intensificazione dei controlli sia per i noleggi con conducenti che per gli stessi tassisti.