(cs) Lo sport come palestra di valori per imparare a vivere bene e insieme, rispettando le regole e i propri avversari. È stato questo il tema centrale dell’intervento del candidato alla carica di sindaco di Ischia, Enzo Ferrandino che, venerdì scorso, ha preso parte alla 21ma edizione del progetto “Gioco – Sport” promosso dal Circolo Didattico 1 di Ischia, diretto dalla dott.ssa Lidia Gentile, presso il campo sportivo “Enzo Mazzella”.
Protagonisti dell’evento gli studenti del circolo didattico ischitano che si sono cimentati in colorate coreografie ed avvincenti prove sportive come, ad esempio, la staffetta e la corsa. Ad accogliere il vice sindaco Ferrandino il comitato Giochi della Gioventù.
Forte è stato l’impegno dell’amministrazione uscente in favore del diritto allo sport. Ad oggi, infatti, sono stati effettuati interventi di efficientamento energetico e di ristrutturazione edilizia della piscina comunale e del palazzetto dello sport intitolato alla memoria di “Federica Taglialatela”. Sarà, inoltre, inaugurata a breve la palestra della Scuola Media “G. Scotti” in cui è stata realizzata una nuova pavimentazione e concluso il rifacimento della copertura superiore.
L’impegno del candidato sindaco Enzo Ferrandino in favore dello sport continua a essere centrale nel programma politico de “La bella Ischia”, in cui, tra i tanti interventi, vi è anche il progetto di riqualificazione e di adeguamento del campo sportivo “Rispoli” e la ristrutturazione del campetto sportivo presente in località “Spalatriello”, con la realizzazione di spogliatoi e cabine docce.
In programma c’è, inoltre, la realizzazione di tre campetti playground affinché i giovani possano tornare a giocare liberamente in strada e in piena sicurezza.
«Quando ero ragazzo – ha dichiarato ancora Ferrandino- amavo giocare a pallone con gli amici, in strada. Quest’opportunità è preclusa ai nostri figli che, per fare sport, devono iscriversi necessariamente a qualche associazione; quello stare insieme in modo spontaneo ha formato i nostri caratteri. Realizzare questi campetti significa garantire la possibilità di un accesso immediato allo sport come attività di aggregazione».