La telefonata tra Pino Iodice e Claudio Lotito sta facendo saltare il banco. Parliamo del mondo del calcio italiano. Ma più che la telefonata la sua registrazione. Pino Iodice, direttore generale dell’Ischia Isolaverde. Iodice, rappresenta in Lega Pro uno dei club che hanno sfiduciato il presidente Mario Macalli, che è anche numero 2 della Figc. Lotito, patron della Salernitana, fa parte del gruppo di sostegno alla governance. Pino Iodice lunedì nella trasmssione sportiva di teleischia ABORDOCAMPO aveva lanciato il suo sasso nello stagno. Ma l’onda procurata è stata di gran lunga più devastante di ogni aspettativa. “Lotito fa pressioni: l’Ischia deve sostenere il suo programma o non avremo contributi per il settore giovanile. Io rappresento una piccola società e per noi questi soldi sono determinanti per il nostro futuro. Denuncerò Lotito”. Nell’ambito della trasmssione Iodice annunciò anche 3 punti di penalizzazione per la Reggina ed un punto per l’Ischia che potesse giungere il più tardi possibile. La telefonata tra i due esponenti di società sportive aveva però altri aspetti abbastanza gravi. Infatti fa emergere che nel progetto di Lotito, la A deve ottenere più soldi: e le promozioni di club piccoli sarebbero una rovina proprio sul fronte dei diritti tv. “Ho detto ad Abodi: Andrea, dobbiamo cambiare. Se me porti su il Carpi… una può salì… se mi porti squadre che non valgono un c… noi fra due o tre anni non ci abbiamo più una lira. Perché io quando a vado a vendere i diritti televisivi – che abbiamo portato a 1,2 miliardi grazie alla mia bravura, sono riuscito a mettere d’accordo Sky e Mediaset, in dieci anni mai nessuno – fra tre anni se ci abbiamo Latina, Frosinone.. chi c… li compra i diritti? Non sanno manco che esiste, Frosinone. Il Carpi… E questi non se lo pongono il problema!”.
Queste le dichiarazioni che stanno facendo traballare il calcio. Iodice è stato invitato ieri sera al programma di Rai Sport Zona 11 post meridiem. Pino Iodice ha avuto modo di evidenziare la gravità del problema sul sistema calcio fortemente condizionato, sostenuto dai giornalisti Mazzocchi e Iacobelli che hanno subito conpreso la gravità del fatto. Ed allora ecco che anche i vertici hanno preso posizioni, o meglio hanno espresso le proprie posizioni. Maurizio Beretta, attuale presidente della Lega Serie A e Vice Presidente Vicario della FIGC, ha detto la sua sul caso Lotito: “Lotito ha detto che conto zero? Che volete che sia, io non decido sono soltanto un garante. Ci siamo sentiti stamattina con Lotito, poi rivisti in Lega e spiegati subito. Lotito ha usato modi discutibili ma si è inteso con quello che voleva dire nell’ottica di riforme. Carpi e Frosinone? Sono solo citazioni esemplificative, i migliori auguri a loro”.
Il Presidente del Coni Giovanni Malagò dichiara: “Fermo restando i modi scorretti per portare alla luce un colloquio priivato, le parole di Lotito sono state incaute e rischiano di gettare discredito sul mondo del calcio.” Anche Graziano Delrio, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport è intervenuto: “Il calcio deve cambiare. Si tratta di una conversazione che non rappresenta il calcio come lo vorremo noi e come lo vogliono gli italiani. Che delude profondamente tutti coloro, piccoli e grandi, che credono in uno sport sano. Ora come governo, che vigila sullo sport, che tra l’altro sostiene con fondi pubblici, chiediamo, a nome dei cittadini, che la Figc affronti un serio e radicale cambiamento di approccio nella gestione dello sport più popolare degli italiani”.
Mario Macalli, presidente della Lega Pro, commenta : “In tanti anni di calcio una cosa così schifosa non l’avevo mai vista. Registrare la telefonata! Sono allibito. Non ho neanche voluto sapere il contenuto, ma quello che so è che da due mesi stiamo subendo un vero e proprio stalking mediatico e forse non si è ancora toccato il fondo. E’ proprio una brutta pagina, la lascio a chi l’ha scritta. Cosa deve succedere alla prossima assemblea di Lega Pro? Sarà solo la prosecuzione dell’assemblea interrotta a dicembre, con all’ordine del giorno le linee guida per l’assegnazione dei diritti tv e la nomina di un consigliere. Siamo tranquilli. Le parole di Lotito? Ho saputo che avrebbe detto che tra un anno e mezzo dovrò lasciare. Troppa grazia. L’anno scorso pensavo di avere davanti solo sei mesi e sono ancora qui”.
Il presidente della Figc Carlo Tavecchio ha espresso la sua opinione : “Toni e contenuto della telefonata sono da censurare, così come le modalità con cui è stata realizzata.La Figc è garante della regolarità del campionato, le promozioni sono decise dal campo, ogni altra logica è inaccettabile”
Per il dirigente dell’Ischia Isolaverde, Pino Iodice ha aggiunto: “In merito alla registrazione audio resa nota, posso tranquillamente affermare che non è il solo audio a mia disposizione. Ho altri documenti che attestano come Lotito mi abbia minacciato, in caso di mancato appoggio all’attuale governance, di togliere i finanziamenti che ci spettano”.
Il sasso nello stagno è stato lanciato, più che un sasso un macigno…. ed ora si attende una presa di posizione nel mondo del calcio che conta, e non solo.