“MOVIDA SICURA” DI NOTTE, MA DI GIORNO UN CENTAURO SFRECCIA A 200 KM/H SULLA STATALE

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Quante volte abbiamo raccontato di incidenti gravi sull’isola di Ischia, di giovani centauri rovinati sull’asfalto, con conseguenze più o meno gravi, o di pedoni investiti mentre attraversavano la strada, anche sulle strisce pedonali o in punti poco illuminati e poco segnalati. E quante volte abbiamo cercato il colpevole nella mancanza di illuminazione, nella mancanza di controlli, nel cattivo stato dell’asfalto. Poi su internet comincia a circolare un video girato da un centauro ischitano, sulla statale, una delle strade più pericolose dell’isola che in questi anni è stata lo sfondo di molti incidenti e ha mietuto diverse vittime. Il motociclista inizia la sua folle corsa, arriva a toccare i 200 km orari, poi, dopo la rotonda davanti alla Piaggio impenna due volte con la propria moto e continua la sua corsa facendo lo slalom tra le autovetture, anche a ridosso delle strisce pedonali e nei centri abitati. Il video è subito diventato virale e prima di essere rimosso dal web è stato visto da centinaia di persone. La corsa si arresta a Casamicciola, fortunatamente senza conseguenze irreparabili. Ma sarebbe potuto andare molto peggio, sarebbe bastato che un pedone, o un animale, attraversasse improvvisamente la strada, sarebbe stato sufficiente che un’auto svoltasse o si immettesse sulla strada all’ultimo momento, sarebbe bastato un po’ di olio o di brecciolino sull’asfalto perchè la corsa, invece di diventare un fenomeno sul web si trasformasse in una tragedia. E allora è vero, tante colpe per i troppi incidenti a cui abbiamo assistito negli ultimi anni sono da attribuire ad amministrazioni che non fanno la manutenzione necessaria, ma tanto è dovuta anche all’imprudenza di chi guida e scambia la strada per un autodromo. Le immagini girate dal motociclista stridono con i numerosi controlli e posti di blocco che nelle ultime settimane le forze dell’ordine stanno effettuando, forse oltre a controllare il tasso alcolico e la regolarità dei documenti, sarebbe necessario anche un maggiore controllo dei rispetto dei limiti di velocità e del codice della strada. Gli incidenti, a volte mortali, a cui abbiamo assistito sulla nostra isola, purtroppo, non sono accaduti solo nella notte, ricordiamo il turista investito di fronte all’Hotel President o il motociclista travolto all’altezza del bar Topless, quindi va bene la movida sicura, ma vorremmo che anche durante il giorno fosse sicuro circolare sulle strade della nostra isola, perchè anche il non rispetto delle regole e l’incoscienza, come l’alcol, sono causa di incidenti.