Campo a rischio rinvio: inizio in ritardo di circa un’ora. L’Akragas batte l’Ischia all’ “Esseneto” completamente allagato nel primo tempo. Nella ripresa compare il sole.
L’Ischia gioca un buon calcio per lunghi tratti dell’incontro, ma perde per la maggiore capacità degli avversari di finalizzare l’azione. La squadra di Rigoli attacca poche volte ma quando lo fa “fa male” ed il suo cinismo fa la differenza. L’ischia si schiera con Di Vicino e non con Florio, classe 96′ per la prima volta escluso dalla formazione titolare. Di Vicino viene schierato alle spalle di Gomes con Kanoute, sulla destra in fase di copertura. E’ un 4-2-3-1 che non dispiace, ma nel finale ci saremmo tutti aspettati di più. Nella gestione dei cambi forse mister Di Costanzo avrebbe potuto fare di più. Ci saremmo aspettati l’inserimento di “Cavani” (ancora fermo ai box dal suo acquisto), lo spostamento di Kanoute’ centralmente quando Di Vicino è stato sostituito, o altre soluzioni. Abbiamo rivisto invece in campo il solito Manna…
Ma passiamo alla gara.
L’Ischia parte meglio ed è padrona del gioco per quasi gran parte della prima frazione di gioco, con una buona presenza nell’area avversaria… ma senza importanti conclusioni in porta. Al 28′, quando meno te lo aspetti, segna l’Akragas con Di Piazza che sfrutta un assist involontario di un compagno: un tiro mancato diviene passaggio goal per il centravanti che controlla bene e spiazza Iuliano dal dischetto del rigore. Un minuto dopo è Madonia a trovarsi a tu per tu con Iuliano che para il tiro non irresistibile. Al 31′ Kanoute ha la palla goal ma coglie il palo. Al 36′ altro tiro del senegalese che da buona posizione mette sull’esterno della rete. Al 45′ l’arbitro vede un fallo in area gialloblu su Zibert e Madonia insacca su calcio di rigore con un tiro all’incrocio dei pali: Iuliano scavalcato aveva indovinato la traiettoria.
Nella ripresa subito in campo Pepe per Porcino con Armeno arretrato sulla linea dei difensori. Subito Ischia pericolosa con Kanoute ed alcuni pericolosi cross. Al 54′ spunto di Di Vicino che salta due avversari e tira dal limite di destro: para deviando in angolo Vono con un bel colpo di reni. Al 66′ Manna per Di Vicino, al 69′ Cristaldi per Di Piazza. Da questo momento solo tanto possesso di palla per i gialloblu ma nessuna conclusione. 78′ ammonito Blasi per fallo su ripartenza biancoazzurra. Al 79′ conclusione dai 18 metri di Pepe e prodezza di Vono che devia in angolo. L’Ischia tiene in mano il pallino del gioco fino alla fine, ma l’Akragas non soffre più e porta in porto la sua quarta vittoria consecutiva. L’Ischia frena dopo una striscia positiva di quattro gare: tre pareggi ed una vittoria con il Catania
Il tabellino:
AKRAGAS: Vono, Salandria, Grea, Vicente, Muscat, Marino, Dyulgerov, Zibert, Di Piazza (69′ Cristaldi), Madonia, Di Grazia (85′ Candiano). A disp. Maurantonio, Cappello, Mauri, Aloi, Candiano, Leonetti, Cristaldi, Fiore, Lo Monaco. All. Pino Rigoli.
ISCHIA ISOLAVERDE: Iuliano, Bruno, Porcino (46′ Pepe) , Filosa, Moracci, Spezzani, Armeno, Blasi (80′ Acampora), Gomes Aladaje, Di Vicino ( 66′ Manna), Kanoute. A disp. Modesti, Savi, Guarino, Florio, Acampora, Manna, Moreira, Palma, Pepe. All. Nello Di Costanzo.
ARBITRO: Luca Massimi di Termoli (Ass. Pietro Guglielmi di Albano Laziale e Daniele Colizzi di Albano Laziale)
GOAL: 27′ Di Piazza, 45′ Madonia (R.)