Alle 23.30 di ieri si è consumata l’ennesima lite tra due famiglie vicine di casa nel comune di Barano in località Cretaio. L’episodio non è che l’ennesimo che vede protagoniste le stesse persone, tra l’altro già denunciate, dalla polizia, per fatti accaduti in fotocopia sei mesi fa. Anche questa volta se le sono date di santa ragione, e tutti i quattro protagonisti dei fatti hanno fatto ricorso alle cure mediche dell’ospedale Rizzoli.
Ieri, a notte ormai inoltrata, erano le 23.30, quando per l’aggressione reciproca di due gruppi di familiari, sono dovute intervenire le forze dell’ordine. La Polizia titolare dell’indagine, coadiuvata dai carabinieri, giunta sul posto, nelle vicinanze di un noto maneggio, ha potuto riscontrare solo che i fatti si erano già consumati. I rappresentanti delle due famiglie si erano picchiate in modo violento usando anche bastoni e spranghe. I motivi: contrasti su di un’eredità non ancora divisa. Le quattro persone coinvolte e protagoniste dell’aggressione si sono fatte medicare dal personale sanitario del nosocomio lacchese. Le diagnosi vanno da un minimo di 5 a un massimo 7 giorni di convalescenza.
Sulla vicenda le forze dell’ordine non hanno potuto sporgere nessuna denuncia in quanto i fatti già si erano svolti e quindi mancava la flagranza di reato. Si attendono pertanto ora le denunce di parte, anche se gli uomini guidati dal vicequestore Mannelli stanno effettuando tutte le indagini che il caso merita per appurare l’origine e lo svolgimento dell’aggressione. Va detto che circa sei mesi fa per fatti analoghi le stesse persone furono denunciate, ma da allora non è ancora giunto nessun provvedimento da parte della Procura della Repubblica.
