Nella trasmissione di ieri sera ABORDOCAMPO è intervenuto telefonicamente anche il direttore sportivo della Juve Stabia Pasquale Logiudice, tra l’altro ex Ischia, avendo trascorso un anno da calciatore sulla nostra isola, stagione 1997-98. Particolarmente infastidito delle voci che si sono rincorse sopratutto a Castellamare di Stabia in merito ad un risultato addomesticato. “Un risultato di 5-5 certamente potrebbe lasciare qualche dubbio in chi non ha visto la partita. Ma il risultato è frutto sopratutto della volontà delle due squadre di dare tutto fino in fondo e sopratutto va dato merito all’Ischia di averci creduto anche quando mancava pochissimo al termine. Credevamo di avere in pugno la gara e per questo probabilmente non siamo stati capaci di condurre in porto il risultato. Stigmatizzo però il comportamento dei tifosi più violenti. Credo che sopratutto al sud non ci sia in alcune persone una vera cultura sportiva. Solo questo spiega che quando la gara prende una piega imprevista si è propensi a credere ad ombre, ed a illeciti. In questo caso vi garantisco che questo tipo di spiegazioni non hanno motivo di essere prese in considerazione. Ribadisco che la gara è stata giocata da entrambe le squadre e noi ci ritroviamo senza i tre punti perché non siamo stati molto attenti. Eppure sapevamo che le squadre di Bitetto hanno delle enormi risorse… e ce ne siamo accorti allo scadere della gara”.
