Ospedale Rizzoli di Lacco Ameno, reparto prelievi. La corsa preferenziale per i malati oncologici non viene rispettata. É il grido di allarme che lancia Nunzia Mattera dal suo profilo facebook “ E’ un grido di aiuto per i malati oncologici – afferma Nunzia – Noi non vogliamo prevaricare nessuno, il nostro problema sono le difese immunitarie molto basse per cui non possiamo stare tanto tempo a contatto con la gente.
Nunzia Mattera riferisce che qualcuno abbia addirittura dubitato della sua malattia, sospettando che l’utilizzo del copricapo sia una finzione per passare avanti nella fila dei prelievi
“ Questo non è assolutamente da me – afferma Nunzia Mattera – chiedo semplicemente una stanzetta con un infermiere dove noi malati oncologici entriamo facciamo i prelievi e andiamo via.
Mi rivolgo a tutti gli organi competenti vi prego facciamo in modo che anche questo sogno diventi realtà”.
Intanto sull’argomento è intervenuta Gianna Napoleone del Cudas che scrive a Nunzia Mattera: “ 
Sono stata appena contattata dal Direttore Sanitario Luigi Capuano, si sta attivando per far mettere al più presto un Totem per pazienti esterni ed interni in modo da evitare attese per i pazienti con patologie particolari.
