Roma, 3 mag. – (Adnkronos) – Nella riunione a distanza dell’Eurogruppo “ho presentato una proposta particolareggiata per un approccio graduale e vincolato da scadenze così da completare l’unione bancaria e c’è stato un ampio accordo da parte dei colleghi sulla necessità di fare passi avanti” su questo tema: “c’è ancora da lavorare ma mi incoraggia il sostegno percepito”. Lo ha affermato il presidente dell’Eurogruppo, Paschal Donohoe, in conferenza stampa spiegando che “c’è una possibilità limitata di modifiche ma faremo del nostro meglio”.
Donohoe ha ricordato di “avere proposto un equilibrio fra 4 flussi di lavoro diversi” che riguardano in dettaglio “la gestione delle banche in difficoltà, una tutela più incisiva dei depositanti, un mercato dei servizi bancari più integrato e una maggiore diversificazione dei bond sovrani”. “Ci sono due fasi per ogni filone di lavoro, la prima con proposte di realizzazione più immediata, la seconda con momenti di controllo politico fra le due fasi”.
“Lavoreremo per raggiungere un accordo entro giugno” ha aggiunto spiegando che nella riunione odierna “non mi aspettavo una accettazione completa: alcuni paesi si sono riservati di intervenire quando avranno messo a fuoco le posizioni nazionali, c’è comunque un gruppo di paesi che lo definisce un piano di lavoro ben equilibrato mentre molti paesi hanno chiesto un lavoro supplementare”.