Roma, 10 mag. (Adnkronos) – In questo momento “si avverte un certo deficit di protagonismo dell’Europa”. Così Massimo D’Alema alla Conferenza Esri Italia 2022 che ricordando la guerra in Kosovo osserva: “Ma tutta la nostra preoccupazione fu quella di fare la guerra insieme ai nostri alleati ma di cercare una soluzione politica che non umiliasse nessuno. Non fu la Nato ad entrare in Kosovo ma l’Onu. Noi non ci sottraemmo mai alla ricerca di una soluzione politica”.
“Io sono stato tra quelli che sostengono la scelta del governo di inviare le armi perchè se l’Ucraina avesse ceduto non ci sarebbe stato spazio per la politica ma occorre che riprenda un’azione politica. La Russia ha torto ma se vogliamo la pace noi dovremo tenere conto anche delle ragioni di chi ha torto e tra queste c’è la necessità che anche la Russia si senta sicura e poi che bisogna preoccuparsi anche dei diritti delle minoranze di lingua russa che vivono nei paesi ex-sovietici”.