Roma, 2 mar (Adnkronos) – “Siamo preoccupati per il Pd. Per questo riteniamo prioritario mettere in sicurezza il Pd attraverso un percorso di rigenerazione che non può che passare da una discussione congressuale, l’unica in grado di coinvolgere tutta la comunità democratica”. Lo sottolineano fonti di Base riformista al termine dell’Assemblea dell’area che fa capo a Lorenzo Guerini e Luca Lotti.
“Noi speriamo che da qui al 13 si trovino le modalità per avviare questa discussione, tutti insieme. Speriamo possa partire un percorso con il segretario per riflettere sulla nostra identità, sul ruolo del Pd e anche sul rapporto con il M5s”, proseguono stesse fonti. “Non subito, ma dopo le elezioni amministrative, appena le condizioni della pandemia lo consentiranno, questa discussione andrà fatta. Il 2023 è un’altra era”.
Sul M5s, da Base riformista spiegano ancora: “Per noi il populismo gentile non esiste, nè quello maleducato. Abbiamo visto il populismo in combinazione con il sovranismo che ha prodotto i Dl sicurezza, la legge sulla legittima difesa e la definizione di ‘taxi del mare’. Noi apprezziamo l’evoluzione ma bisogna verificare se sia autentica o il grado di opportunismo. Pensiamo sia legittimo discuterne, anche nel Pd”.