Roma, 21 apr. (Adnkronos) – Seconda giornata di incontri ‘romani’ per Beppe Grillo. A tenere banco in queste ore, oltre alla questione del contratto da siglare tra il Movimento e il garante M5S per l’utilizzo del suo blog, che ha già sollevato diverse perplessità tra alcuni parlamentari pentastellati (“già usiamo il blog, perché adesso dovremmo pagarlo'”, si chiede più di un eletto), c’è il nodo legato al contratto per Nina Monti – collaboratrice del comico genovese – la quale andrebbe a ricoprire un ruolo di peso all’interno della comunicazione grillina. Su questo punto, confermano fonti che hanno avuto modo di parlare in queste ore sia con Grillo che con i vertici M5S, ci sarebbe un confronto interno. Per Grillo il contratto della Monti sarebbe fondamentale per ‘gestire’ più da vicino (e secondo qualcuno ‘controllare’) la comunicazione del Movimento. Grillo, raccontano, si aspetta di ricevere prima della sua partenza da Roma il contratto di Nina Monti. I vertici M5S, a tal proposito, avrebbero mostrato delle resistenze. Fonti vicine alla leadership del Movimento smentiscono però seccamente questa ricostruzione: non ci risulta.
Intanto prosegue la girandola di incontri per il co-fondatore del Movimento 5 Stelle. Dopo la cena di ieri sera con il leader pentastellato Giuseppe Conte e con il presidente della Camera Roberto Fico, oggi Grillo ha ricevuto diversi parlamentari del Movimento nell’Hotel romano che lo ospita in occasione dei suoi ‘blitz’ nella Capitale: dal ministro per le Politiche agricole Stefano Patuanelli ai capigruppo di Camera e Senato Davide Crippa e Mariolina Castellone, passando per Virginia Raggi e Laura Bottici (entrambe componenti del Comitato di garanzia), Carla Ruocco (presidente della Commissione Banche), Gianni Girotto (presidente della Commissione Industria del Senato) e l’ex ministra del Lavoro Nunzia Catalfo.
Nel corso dei suoi colloqui romani il garante M5S avrebbe toccato anche il tema della guerra in Ucraina, con riferimento, in particolare, alle ricadute del conflitto sul fronte energetico. “Abbiamo parlato della diffusione delle comunità energetiche, uno strumento messo in campo dal Movimento e che può far risparmiare moltissimo alle imprese. Il conflitto in Ucraina è un motivo in più per accelerare sulle rinnovabili”, ha spiegato all’Adnkronos il senatore Girotto uscendo dall’Hotel Forum. “Il 3 maggio – annuncia – ci sarà un evento a cui parteciperanno sia Grillo che Conte, sarà l’occasione per rilanciare il tema delle comunità energetiche”.