Roma, 25 mar. (Adnkronos) – “Abbiamo appreso con stupore che in data 23 marzo 2021 avete indirizzato direttamente alle nostre Associate (invece che interloquire con la scrivente Lega ente preposto ex lege alla commercializzazione dei diritti audiovisivi della Serie A) una missiva nella quale, tra l’altro, Vi siete manifestati disponibili a partecipare ad una nuova procedura con un’offerta quantomeno altrettanto competitiva per il medesimo insieme di diritti rispetto a quella attuale, nonché sareste pronti anche a riflettere nell’offerta stessa eventuali miglioramenti dei pacchetti”. Questo il testo della lettera visionata dall’Adnkronos inviata dalla lega calcio di Serie A a Sky dopo la lettera che la pay-tv ha inviato ai club garantendo alle società l’investimento anche oltre il 29 marzo, data in cui scadranno le offerte per i diritti tv del campionato. “Nel richiamare tutto quanto già espresso nelle nostre precedenti lettere evidenziamo nuovamente l’irritualità della Vostra comunicazione e Vi ribadiamo l’obbligo di buona fede imposto a tutti gli offerenti che comporta il dovere di astenersi da ogni comportamento che possa turbare lo svolgimento della procedura di gara”, conclude la lettera della Lega.