In pochi si aspettavano un finale di stagione così travagliato. Probabilmente, a dicembre, erano di più quelli che pensavano ad una Nuova Ischia in festa a fine anno dopo un girone d’andata strepitoso concluso al primo posto. Ma nella seconda parte dell’anno gli equilibri si sono spezzati, per colpa di cosa o di chi non importa. La Nuova Ischia non riesce più ad essere continua e soprattutto sbaglia sempre nel momento più importante. Lo ha fatto quando c’era da difendere il primo posto, lo ha rifatto più volte quando c’era da difendere la seconda posizione, oggi più che mai compromessa. Eh sì, perchè riuscire a superare nuovamente il Monte di Procida ora è davvero dura. La sconfitta con l’Afro Napoli United condanna gli isolani al terzo posto, che significa una partita in più da giocare e il fattore campo da poter sfruttare solo nel primo turno. Dopodiché, col Monte di Procida, bisognerebbe vincere in trasferta per poi ripetersi anche nella finalissima contro la vincitrice dei play-off di un altro girone. Insomma, il cammino verso l’Eccellenza ora è pieno di ostacoli e c’è chi è pronto a scommettere in un risultato negativo. L’ultima prestazione, in effetti, non lascia ben sperare. E’ anche vero, però, che sulla carta e sul campo (in diverse occasioni è riuscita a dimostrarlo), la Nuova Ischia può battere chiunque. Ci vogliono, tuttavia, prestazioni ben diverse da quella vista domenica al “Mazzella” e soprattutto ci vuole carattere, grinta, aspetti fondamentali che sono mancati in una sfida decisiva e piena di stimoli come quella con l’Afro Napoli. La Nuova Ischia deve sperare solo in un miracolo per riuscire a conquistare il secondo posto. I ragazzi di mister Di Meglio chiuderanno la prima fase del campionato in casa del Santa Maria La Carità già retrocesso, domani alle 16.30. Il Monte di Procida, invece, ospiterà la Puteolana che già da tempo ha raggiunto la salvezza. Difficile, dunque, sperare in un passo falso. Una gara importante e da tenere d’occhio sarà quella tra Afro Napoli e San Giuseppe. L’Afro gioca in casa e, tra l’altro, ha due risultati su tre disponibili per accedere ai play-off e sfidare di nuovo la Nuova Ischia al “Mazzella”. Dovesse vincere, invece, il San Giuseppe cambierebbe l’avversario per i gialloblu, ma a questo punto conta poco quello che fanno gli altri. Isidoro Di Meglio deve ritrovare la sua squadra e tornare a darle un’identità praticamente perduta dopo Natale. Ancora una volta non ci sarà Gianluca Saurino e toccherà agli altri prendersi finalmente le proprie responsabilità. Non centrare l’Eccellenza sarebbe un grande fallimento per tutti.
