È uno dei luoghi più suggestivi del comune di Lacco Ameno e non a caso venne scelto dai coloni greci per realizzare l’acropoli di Pithecusa. Stiamo parlando della collina di Montevico; sul versante est della collina c’è un piccolo parco molto panoramico con un sentiero a tornanti in discesa; la vista è molto suggestiva e spazia dall’abitato di Lacco Ameno fino a Casamicciola.
Il parco venne realizzato dall’amministrazione di Lacco Ameno con un finanziamento del fondo statale europeo di sostegno 1994 -1999.
Recinzioni in legno, panchine, sentieri curati, insomma un piccolo gioiello naturalistico.
Poi, come spesso succede, il sentiero di Montevico non venne manutenuto per cui le panchine e le recinzioni di legno si ruppero, il verde fu abbandonato. Qualche piccolo smottamento di terra diede il colpo di grazia. Il sentiero non era più sicuro, il parco per un periodo venne chiuso.
Ora finalmente qualcosa si muove per il piccolo parco lacchese. Il comune di Lacco ameno l’11 aprile scorso ha infatti approvato due delibere la 46 e la 47. La delibera 46 crea un partenariato con l’Associazione “ANUSIA” per la partecipazione al bando di concorso nazionale promosso dalla Fondazione Unipolis che si intitola “Culturability – Rigenerare spazi da condividere”.Le prime 15 proposte selezionate parteciperanno a un percorso di formazione, tra questi saranno scelti i 5 progetti finalisti che riceveranno 50 mila euro ciascuno; verranno selezionati anche altri 2 progetti ai quali sarà attribuita una “menzione speciale” e assegnato un contributo di 10 mila euro ciascuno. Comune di lacco ameno e associazione Anusia parteciperanno al concorso con il progetto “Mesa Lakkos – Il Parco Verticale” che riguarda proprio il sentiero di Monte Vico. Con l‘altra delibera invece il comune affida la gestione del sentiero di Montevico all’associazione Anusia per la realizzazione delle attività connesse al progetto “mesalakkos – Il Parco Verticale.
L’associazione lacchese ha un progetto ambizioso per il sentiero di Montevico: intende infatti recuperarlo, riqualificarlo, trasformarlo in un Parco Verticale. Lungo il sentiero verranno installate opere di Land Art, create su misura per il luogo. Per la selezione delle opere, si prevede la realizzazione di un concorso denominato “Un Opera per Pithecusa”, con il sostegno del PAN, il Palazzo delle Arti Napoli.
Altro obiettivo è la programmazione di lezioni di “Asilo nel bosco” per i bambini, metodo educativo innovativo, che oltretutto sopperirebbe alla mancanza di spazi verdi a disposizione delle scuole. Il Parco inoltre sarà un luogo adatto anche all’organizzazione di eventi culturali e ricreativi.