“MONS.LAGNESE: QUARESIMA, PERIODO DI VERA CONVERSIONE DEI CUORI” (SERVIZIO TG)

0
55

Con il mercoledi delle ceneri ha inzio per il cattolico il periodo della quaresima, che rappresenta il “digiuno dei 40 giorni” che precedono la pasqua. “Un digiuno di vera conversione”, ha commentato il vescovo di ischia, mons.lagnese nell’omelia di stamani in cattedrale, al cospetto di tutto il clero e del popolo di Dio. “Con quest’altra quaresima – dice il vescovo – dio ci ha regalato un’altra possibilità di purificarci e tronare a Lui. Quindi occorre una conversione vera dei cuori, una conversione non esteriore ma interiore, che arrivi ai cuori”.

E nel chiedersi in maniera autocritica quasnto il clero “pianga” dei peccati commessi, mons.lagnese insiste che si deve chiedere perdono a dio di tutti i peccati, compreso quelli contenuti nelle azioni di cattivo esempio che possano aver scandalizzato il popolo…”

Ci farà bene a noi sacerdoti chiedere il doto delle lacrime in questo cammino dsi conversione sempre più vero, che ci porta alla resurrezione…Solo così, con questo rinnovamente interiore – continua il vescovo – saremo più disponibili ad amministrare il sacramento della misericordia in questo anno giubilare. Chiunque si deve sentire attreso, amato e perdonbato da Dio….”

In questo mercoledi delle ceneri, il celebrante sparge un pizzico di cenere benedetta sul capo o sulla fronte dei fedeli per ricordare loro la caducità della vita terrena e per spronarli all’impegno penitenziale della Quaresima. Per questo il rito dell’imposizione delle ceneri prevede anche la pronuncia di una formula di ammonimento, scelta fra la tradizionale «Ricordati che sei polvere e in polvere ritornerai» o la più recente «Convertitevi e credete al Vangelo»-

Accogliere il dono delle ceneri ci aiuterà a risorgere a vita nuova in Dio, riconoscendolo come Padre”.

L’ascolto della parola e le opere di misericordia corporale e spirituale, ci aiuti – dice il vescovo – a daree e ricevere la misericordia del Padre…