il Comitato spontaneo di cittadinanza attiva per l’isola d’Ischia, sorto in seguito alle vicende legate della procedura di accorpamento dei servizi della salute mentale sul territorio isolano, pone la drammatica questione che ha portato al trasferimento degli utenti di salute mentale da Barano a Casamicciola Terme nella struttura di “Villa Stefania”. A tal proposito con una nota il comitato ha chiesto formalmente di promuovere la convocazione urgente del Comitato dei Sindaci del Distretto Sanitario per affrontare le pressanti problematiche relative a questa struttura, nuova sede di uffici ed utenti. “La richiesta viene inoltrata – scrive antonietta manzi per il comitato – per le nostre preoccupazioni relative alla compatibilità dell’immobile sia dal punto di vista logistico, sia rispetto alle autorizzazioni urbanistiche previste per legge, questioni oggetto peraltro di una nostra denuncia alle froze dell’ordine le cui indagini, ci è dato di sapere, sono attualmente in corso. Il comitato, come soggetto di cittadinanza attiva, propone alle amministrazioni locali di aprire sull’argomento specifico un tavolo di discussione e concertazione, dove elaborare possibili proposte alternative tese unicamente alla salvaguardia, non solo della salute, ma anche della dignità e dei diritti fondamentali degli utenti affetti da patologie di salute mentale. Rispetto all’urgenza del tema si confida del senso di responsabilità dei Sindaci in indirizzo e si resta in attesa di riscontro, chiedendo di essere ascoltati sulla questione, convocando apposita riunione preliminare”