Turismo a Procida, un anno da dimenticare: è il commento dell’agente immobiliare Michele Talesco che punta il dito sul disordine e la scarsa qualità degli ospiti:
“Siamo ormai al termine della stagione turistica possiamo tirare qualche somma.
L’estate che sta passando è stata da dimenticare.
La scoperta dell’isola in questi ultimi anni ha portato ad un afflusso sempre maggiore di visitatori. Non per questo definiti TURISTI!
Abbiamo avuto più presenze ma di scarsissima qualità.
Bastava camminare per strada per accorgersi del tipo di turismo che abbiamo avuto.
Da notare il caos creato nelle strutture ricettive e di ristorazione di questi emblematici turisti.
Per il futuro, noi isolani dovremmo cautelarci e puntare alla qualità.
Dovremmo adeguarci con maggiori controlli sul territorio, agli imbarchi e sbarchi, ed imporre la tassa di soggiorno
Tutto parte da noi; solo così potremmo pretendere qualità e soprattutto tranquillità. Tocca a noi difendere l’isola e siano benvenuti gli ospiti che apprezzano la storia, la cultura, il mare e la buona cucina .
