Il deputato Francesco Emilio Borrelli torna ad occuparsi dei disservizi delle compagnie di navigazione nel golfo di Napoli. E torna sotto accusa ka Medmar. Borrelli afferma:”Per turisti e pendolari i viaggi da Napoli e Pozzuoli verso le Isole e viceversa sono sempre più un incubo. I passeggeri sono costretti ad attraversare il mare in imbarcazioni logore, sudicie e malfunzionanti”
Il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Borrelli spesso passeggero a bordo delle navi della flotta della compagnia non lesina le sue accuse: “Un’imbarcazione usata di notte per il trasporto dei rifiuti solidi urbani e di giorno per i passeggeri. È la vergogna dei trasporti marittimi”. Sotto accusa il Traghetto Medmar delle 10.35 di alcuni giorni fa. “Partito con 40 minuti di ritardo (pare causa mare). Siamo costretti a viaggiare in piedi”: dichiarano i passeggeri che lo hanno scelto. Ed aggiungono: “non ci possiamo sedere. Non solo perché i seggiolini sono bagnati ma soprattutto perché pieni di fuliggine nera. Ogni volta che viaggio con la Rosa D’Abundo o altri mezzi Medmar sono costretto a stare all’esterno perché i cani dentro non possono entrare. All’esterno arrivi pulito e te ne vai nero. Mai vista tanta fuliggine. Follia”.
Alle accuse dei passeggeri si aggiungono le dichiarazioni del deputato Borrelli: “Sembra chiaro che alla Medmar poco interessano le condizioni in cui si viaggia, l’importante è fare profitto. Tanto i traghetti sono un mezzo che va utilizzato per forza di cose e avendo creato un cartello con altre compagnie la qualità delle imbarcazioni è spesso bassa o addirittura insostenibile”.
“Non essendoci la concorrenza dettano loro le regole e non hanno bisogno di adeguare le navi ed i servizi offerti. Come ho già detto, però, non farò morire la vicenda così, mi batterò in Parlamento e con la Regione Campania affinché quando a dicembre sarà indetto il nuovo bando possano partecipare anche altre compagnie. L’epoca dei monopoli o degli oligopoli deve finire”, è l’ultimo intervento del deputato sulla questione traghetti.
fonte Pozzuolinews24.it
