“Il piano di emergenza tra noi armatori di trasporto del golfo è scattato già ieri sera, abbiamo unito le forze per far convergere su Ischia le unità più grandi e agevolare le esigenze dei viaggiatori”. Lo afferma all’ANSA Raffaele Aiello, amministratore Delegato della Snav e presidente dell’Acap, l’associazione degli armatori campani di cabotaggio per le isole. Dopo la scossa di terremoto di ieri sera, gli armatori, di concerto con Luca Cascone, presidente della commissione trasporti del Consiglio regionale della Campania, e sentita la Prefettura di Napoli, hanno azionato il piano: “Sulle rotte dove di solito sono previste navi da 350 passeggeri – spiega Aiello – sono state dirottate navi da 700 posti. Grazie a questo siamo riusciti a tenere sotto controllo la ressa alle biglietterie. E’ ovvio che stamattina e ieri sera c’è stata folla alle biglietterie ma la vendita dei biglietti si è svolta in maniera regolare. Grazie ai nostri sforzi siamo riusciti ad esempio ad effettuare oggi un viaggio da Ischia con 1.100 passeggeri distribuiti su due navi”. Aiello spiega che sono stati allertati anche i mezzi che sono attualmente in sosta tecnica, mentre sui traghetti all’alba sono stati imbarcati i mezzi della protezione civile e delle forze dell’ordine dirette a Ischia. “Al momento – conclude Aiello – tutto si svolge in maniera regolare in considerazione del fatto che moltissimi turisti stanno anticipando la partenza di quattro cinque giorni rispetto al previsto: tutte le compagnie stanno modificando i biglietti regolarmente”.