SORRENTO – Un 18enne è stato vittima di un violento pestaggio da parte di un gruppo di coetanei la sera del 16 ottobre 2024, nelle strade del centro di Sorrento. Il giovane ha riportato gravissimi traumi maxillofacciali, che hanno richiesto numerosi interventi di chirurgia ricostruttiva, con una prognosi di guarigione di almeno 3-4 mesi.
Le indagini, condotte dai Carabinieri della Stazione di Sorrento e coordinate dalla Procura della Repubblica, sono scaturite dalla denuncia presentata dai genitori della vittima il 17 ottobre 2024. Attraverso le testimonianze e le investigazioni, è stato possibile ricostruire la dinamica del pestaggio, originato da futili motivi legati a questioni di gelosia. La vittima aveva tentato di difendere un amico, che aveva accompagnato a casa l’ex fidanzata di uno degli aggressori.
Nella mattinata odierna, i Carabinieri della Compagnia di Sorrento hanno eseguito un’ordinanza di arresti domiciliari, emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di sei giovani originari della Penisola Sorrentina, di età compresa tra i 18 e i 20 anni. Gli arrestati sono gravemente indiziati del reato di lesioni personali gravi, con l’aggravante di aver agito in più persone riunite e in un numero superiore a cinque.
Gli aggressori avrebbero accerchiato la vittima, percuotendola e facendola cadere a terra, dove hanno continuato a colpirla con calci e pugni fino a farle perdere conoscenza. Gli arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.