“In ordine alla situazione degli istituti scolastici superiori sull’isola d’Ischia, determinatasi successivamente al sisma del 21 agosto scorso, la Città Metropolitana di Napoli, dopo aver effettuato i primi interventi urgenti di messa in sicurezza, ha presentato al Commissariato del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per il terremoto – con cui sta lavorando in piena sintonia e collaborazione – le Schede-Progetto dei lavori che intende effettuare sugli istituti di proprietà dell’Ente, in particolare il “Mattei” di Casamicciola ed il Nautico “Mennella” di Forio, per la relativa necessaria autorizzazione”. La precisazione della Città Metropolitana di Napoli giunge, attraverso un comunicato, dopo la protesta degli studenti dell’isola d’Ischia, scesi in piazza stamattina per protesta contro doppi turni e delocalizzazioni dalle proprie scuole. “In seguito all’approvazione delle Schede, che dovrebbe avvenire con decreto del Commissario MIUR, l’Ente di piazza Matteotti farà partire i lavori programmati, che dovrebbero concludersi entro il 31 dicembre prossimo, nel pieno rispetto del cronoprogramma indicato in esito alle verifiche effettuate successivamente all’evento sismico”, prosegue la nota. “Tecnici della Città Metropolitana hanno tenuto questa mattina, altresì, sopralluoghi sull’isola – durante i quali hanno incontrato presidi, professori, studenti e genitori – che hanno riguardato, in particolare, l’attuale sede del Tribunale nel comune di Ischia la quale, non appena sarà liberata, sarà affidata (nei primi mesi del 2018) all’ISIS “Mennella” in seguito ad alcuni interventi di riconversione ad opera della Città Metropolitana, e la sede di via Matteo Verde a Forio, in ordine alla quale si è concordata una possibile apertura entro la fine di novembre per effetto di alcuni lavori che saranno realizzati sempre dalla Città Metropolitana”, conclude il comunicato della Città Metropolitana di Napoli. (ANSA).
