La situazione dei collegamenti marittimi tra l’isola d’Ischia e Pozzuoli, compromessi dalla situazione di disagio provocata dall’attuale situazione della banchina, che complica le operazioni di imbarco e sbarco dei mezzi dai traghetti, preoccupa i lavoratori della sanità che ogni giorno dalla terraferma raggiungono le strutture dell’isola d’Ischia.
Sono infatti già numerose le segnalazioni pervenute ai dirigenti sindacali della FIALS sanità di Ischia e territorio da parte dei lavoratori pendolari del settore che operano sull’isola e che utilizzano come mezzo di trasporto le compagnie navali che effettuano la tratta Pozzuoli/Ischia – Casamicciola e viceversa.
“La situazione bradisismo zona flegrea – scrivono infatti i sindacalisti Claudio Palma, Salvatore Pelella e Vincenzo d’Ambrosio – ha comportato diverse comunicazioni da parte delle compagnie navali Caremar e Medmar in Regione Campania con le quali a quanto pare hanno ufficialmente sospeso il traghettamento per i mezzi pesanti (camion e Autobus etc) dal porto di Pozzuoli a causa dell’innalzamento del suolo.
I Lavoratori pendolari della Sanità, abbonati per gran parte alla compagnia navale Medmar, hanno immediatamente segnalato al sindacato le loro preoccupazioni per un eventuale rischio da parte della Regione Campania di sospendere tutte le attività di trasporto dal porto di Pozzuoli con il dirottamento di tutto il traffico navale verso il porto di Napoli. Condizione che determinerebbe un serio problema di logistica ed economica, che andrebbe a discapito degli stessi lavoratori pendolari che per questioni citate pocanzi hanno preferito l’imbarco a Pozzuoli sin dal loro inizio dell’attività lavorativa sull’isola di Ischia.
La Fials in rappresentanza dei lavoratori, chiede una maggiore sensibilità da parte delle istituzioni politiche sia isolane che regionali ed anche di testate giornalistiche. Dove nell’eventualità di una decisione da parte della Regione Campania di chiusura del porto di Pozzuoli, si possa istituire un mezzo navale come ad esempio un aliscafo con imbarco attraverso una passerella gonfiabile, per consentire il normale flusso dei lavoratori pendolari verso l’isola d’Ischia confermando ovviamente il beneficio economico dell’attuale abbonamento mensile”.